La partecipazione alla manifestazione operazione Delphis implica la conoscenza, l’accettazione e il rispetto del presente regolamento da parte dei comandanti e dei loro equipaggi.
Ricordiamo che il Comandante, ai sensi del Diritto Marittimo, è responsabile interamente dell’imbarcazione e del suo equipaggio e si impegna a rispettare i regolamenti della Marina Mercantile concernenti la categoria di navigazione dichiarata sull’atto di proprietà dell’imbarcazione. Il Comandante di ciascuna imbarcazione è l’unico responsabile per qualsiasi incidente o infortunio dovesse accadere a terra o in mare a persone o cose comunque coinvolte, anche se indirettamente o per fatto di terzi. Il Comandante assicura che:
L’imbarcazione e tutte le dotazioni di sicurezza sono in buono stato e conformi alle regolamentazioni marittime relative la categoria di navigazione
L’equipaggio ha la conoscenza e l’attitudine necessaria per assicurare la manovra e l’uso dell’imbarcazione. E’ responsabilità dello skipper la decisione di prendere o non prendere il mare o di abbandonare la manifestazione se stimerete che non siano riunite tutte le condizioni per la sicurezza della imbarcazione e dell’equipaggio.
L’equipaggio non supera il numero massimo di persone imbarcabili sulla sua imbarcazione.
L’ imbarcazione è coperta da una polizza di assicurazione per la quale può fornire attestazione.
Ogni imbarcazione deve portare tutta l’assistenza possibile a qualsiasi imbarcazione o persone si trovino in pericolo.
I partecipanti all’Operazione Delphis sono personalmente responsabili di qualsiasi incidente materiale o corporale che potrebbe succedere alla propria imbarcazione o a loro stessi: si impegnano a verificare lo stato della loro imbarcazione e del loro equipaggio e prenderanno il mare per partecipare all’Operazione Delphis soltanto se si sentono in grado di farlo senza pericolo, dopo avere preso in considerazione il vento, lo stato del mare e le previsioni meteo.
Ricordiamo ai comandanti che devono rispettare il REGOLAMENTO INTERNAZIONALE PER PREVENIRE GLI ABBORDI IN MARE, in ogni circostanza, e con particolare attenzione nelle zone di traffico marittimo. La veglia attenta e continua è obbligatoria.
Rispettare rigorosamente il limite di velocità nella banda costiera dei 300 metri, anche se nessun segnale è visibile.
Passare almeno a 100 metri dalle bandiere che indicano la presenza di sub (bandiera rossa con croce diagonale bianca o bandiera “alpha”).
Prima della manifestazione, qualsiasi modifica sarà comunicata a mezzo email, pubblicata sulla pagina Facebook e sulla home page del sito web dell’organizzatore www.battibaleno.it/www.operazionedelphis.com. I partecipanti si impegnano a visitare il sito il giorno precedente la
manifestazione.Lo skipper, oltre le verifiche dell’equipaggiamento e delle dotazioni, con particolare attenzione alla prova dell’apparato VHF, dovrà controllare che i serbatoi dell’acqua e del carburante siano riempiti.
Un equipaggio non può contare meno di 2 persone maggiorenni. Almeno la metà dell’equipaggio dovrà essere maggiorenne.
La sospensione della manifestazione Operazione Delphis, interverrà in caso di mare superiore a forza 3, o all’annuncio di un preavviso superiore a forza 4 sulla scala Beaufort. In tal caso la manifestazione sarà rimandata alla domenica successiva.
La sospensione della manifestazione durante lo svolgimento in mare equivale all’annullamento. L’annullamento avverrà anche qualora, a giudizio
dell’organizzatore, non siano riunite tutte le condizioni che garantiscano la sicurezza della manifestazione. La presenza sulla zona di mare per le osservazioni visive del programma Delphis,
inizia alle ore 12.00 e termina alle ore 13.30.IMPORTANTE: ricordiamo che il canale radio VHF 16 è rigorosamente riservato alle chiamate di soccorso. La veglia sul canale 16 è obbligatoria per tutti durante l’intera durata della manifestazione. Nessun diritto di iscrizione è richiesto.
I partecipanti in mare all’operazione Delphis sollevano d’ogni responsabilità l’organizzazione dell’operazione Delphis per qualunque eventuale incidente che possa verificarsi durante lo svolgimento della manifestazione, sia in mare sia in terra, prima, dopo e durante l’operazione Delphis, o in conseguenza della manifestazione stessa. I partecipanti prendono il mare a loro rischio e pericolo e sotto la loro responsabilità. L’iscrizione all’operazione Delphis non rende l’organizzatore responsabile dell’attitudine a navigare dei partecipanti.
- Visualizzare il canale 16 (2182 kHz)
- Posizionare la trasmittente su 25W
- Lanciare il segnale di soccorso secondo la procedura
MAYDAY – MAYDAY – MAYDAY
QUI (nominativo del proprio natante ripetuto tre volte) MAYDAY
(indicare la posizione, la natura del pericolo, la specie di soccorso richiesto e tutte le informazioni che possano facilitarlo) - Ripetere la chiamata in caso di non ricezione
- Interrompere immediatamente le emissioni sulla frequenza 2182 kHz.
- Nel caso in cui l’imbarcazione in pericolo non si trovi nella propria zona di mare, attendere che una stazione radio più vicina dia il ricevuto del messaggio di soccorso.
- Se ciò non avviene, dopo un breve intervallo dare il segnale di ricevuto:
- Rilanciare il messaggio di soccorso secondo la procedura MAYDAY RELAY (ripetuto tre volte)
- Mettersi a disposizione della stazione che assume la direzione del traffico di soccorso. Ricordiamo che da H+00 a H+03 e da H+30 a H+33 vige l’obbligo del silenzio radio. (Tali periodi sono riservati esclusivamente all’ascolto delle chiamate di soccorso)
- I partecipanti possono scegliere liberamente un canale VHF fra quelli adibiti alle comunicazioni natante/natante, in accordo con l’imbarcazione partecipante più vicina, al fine di garantirsi mutuo soccorso.
- La doppia veglia permanente sul Canale 16 è obbligatoria.
- Nessun collegamento radio è autorizzato sul Canale 16, che è riservato a messaggi di soccorso e di urgenza e sicurezza (MAY DAY – MAY DAY RELAY – SECURITE’, PAN PAN – SILENCE MAY DAY)
- I collegamenti radio della flottiglia Delphis sono autorizzati soltanto sui canali VHF riservati alle comunicazioni natante – natante.